Il giorno “bo” della quarantena
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello in cui sappiamo ormai che il numero delle vittime dell’Italia ha superato quello della Cina.
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello in cui abbiamo visto sfilare auto dell’ esercito contenenti vittime del Covid-19.
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello in cui aspetti le 18:00 per sentire il bilancio dei nuovi contagi.
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello in cui inizi a comprendere che l’aver pensato solo a se stessi non è stato molto furbo.
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello in cui, ormai, abbiamo capito di non sapere quando ne usciremo.
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello in cui sei stufo perfino dei social.
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello in cui i cori dai balconi non ti fanno più effetto.
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello in cui componi quel numero che non facevi da anni.
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello in cui quell’abbraccio in Cina ti commuove.
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello in cui, anche se non sei il tipo, ti mancano gli abbracci.
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello in cui capisci che nessun dispositivo elettronico potrà mai sostituire quello che c’è là fuori.
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello in cui capisci che siamo, senza se e senza ma, esseri sociali.
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello ormai infinito.
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello in cui è già primavera.
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello in cui non importa più l’orientamento politico.
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello in cui ti manca anche ciò che odiavi di più.
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello in cui capisci che l’unione fa la forza.
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello in cui sai che non puoi perdere la speranza.
Siamo al giorno “bo” delle quarantena, quello in cui #andratuttobene capisci che avrà un caro prezzo
Siamo al giorno “bo” della quarantena, quello in cui nonostante tutto ci sei ancora. Nonostante tutto sei chiamato a fare la tua parte e nonostante tutto sai che, alla fine, non può piovere per sempre.