Appello ai giovani che hanno midollo!
Se stai ricevendo questo mio messaggio e mi conosci un po’, sai bene che non è mia abitudine lanciare appelli. Tuttavia la particolarità della situazione mi spinge a provare questa insolita strada che, per quanto assurda, può portare un po’ di energia. Una persona a me molto cara ha bisogno di un trapianto di midollo osseo e cerca un donatore a lei compatibile al più presto. Il problema? La probabilità che il midollo osseo di due persone non imparentate sia compatibile è 1 su 100.000.
Questa persona non è una mia consanguinea, eppure posso dire che è a tutti gli effetti parte della mia famiglia. D’altra parte questa persona è riuscita ad essere un centro di gravità per molti, al punto che è bastato che comunicasse la brutta notizia perché la sua casa si riempisse di ragazzi; non solo figli e nipoti, ma anche amici dei figli e dei nipoti che, proprio come me, sono stati “adottati” da lei per i motivi più svariati.
Allora forse è il momento che noi ragazzi o giovani adulti, a lei vicini, ci mettiamo assieme per lanciare una richiesta tra i nostri amici, conoscenti o semplicemente coetanei. Siamo infatti noi giovani ad avere l’età giusta per donare il midollo osseo.
Cosa ti sto chiedendo quindi? Non molto. Se hai tra i 18 e i 35 anni, pesi più di 50 kg e non hai particolari malattie, iscriviti al registro dei donatori di midollo osseo, attraverso questo link: https://admo.it/iscriviti-ad-admo/. Ti verrà chiesto di recarti nella sede dell’Associazione Donatori di Midollo Osseo (ADMO) a te più vicina, in cui farai un normale prelievo di sangue o un campionamento della tua saliva. Da qui verranno ricavati i dati genetici utili al trapianto, che verranno inseriti in un database internazionale. Verrai, quindi, chiamato a donare il tuo midollo osseo solo se si presenterà un paziente che ha le tue stesse caratteristiche, il famoso 1 su 100.000.
Paure? Affrontiamole! Innanzi tutto, non confondere il midollo osseo con il midollo spinale! Solo il midollo osseo si può donare e al contrario di quanto puoi pensare, il prelievo del midollo osseo non è doloroso e non ha alcuna conseguenza a lungo termine sulla salute del donatore. Il midollo osseo prelevato si ricostituisce spontaneamente in poco più di una settimana e il lieve dolore che si può avvertire nella zona del prelievo è destinato a sparire in pochi giorni. In compenso, saprai di aver contribuito al tentativo di salvare la vita di un individuo. Se vuoi avere qualche informazione in più ti consiglio questi due video brevi, ma molto esaustivi: uno del Centro Nazionale Trapianti e l’altro dell’Associazione Donatori di Midollo Osseo.
Come avrai capito, non posso chiederti di donare alla persona a me cara. Il donatore e il ricevente restano anonimi. Tuttavia, con il tuo gesto, puoi aumentare la probabilità che lei trovi il suo ago nel pagliaio e così tutte le altre persone in una simile condizione.
Cosa voglio ancora? Diffondi il messaggio. Lo sai anche tu, postare il messaggio sui social è solo il primo passo. Per rendere più vicino questo appello, parla direttamente a 10 amici che siano disposti ad iscriversi al registro donatori e chiedi loro di fare lo stesso. A quel punto, l’obiettivo delle 100 000 persone non sarà più così lontano.
Una volta iscritto/a al registro donatori, comunicacelo segnandoti qui: https://forms.gle/Lmo9EanRLFYSpjAe9, in questo modo ci darai l’energia per continuare a diffondere questo appello!
Pensi di poter fare ancora di più? Hai contatti con associazioni che ci possono aiutare? sei un social media manager, un musicista, un attore, uno youtuber, un giornalista, un comunicatore scientifico? Sei ha un’idea, scrivi a giovanifinoalmidollo@gmail.com.
Il tuo aiuto può fare la differenza!