Fumetto: un genere minore? “Là dove finisce la Terra. Cile 1948-1970”
Là dove finisce la terra è una graphic novel biografica scritta da Désirée e Alain Frappier (Désirée è un’autrice di testi francesi di fama nazionale, Alain è un disegnatore). È uno dei tre volumi in cui i Frappier illustrano la situazione politica e sociale del Cile dal secondo dopoguerra fino alla caduta di Pinochet, generale che instaurò un regime dittatoriale repressivo a seguito di un colpo di Stato progettato da lui e i suoi collaboratori l’11 settembre 1973.
La graphic novel è incentrata sulla figura di Pedro Atias, il protagonista della storia, nonché uno degli innumerevoli esiliati cileni che si sono rifugiati in Europa a seguito dell’instaurazione della dittatura e secondogenito dello scrittore cileno socialista Guillermo Atìas. I coniugi Frappier hanno deciso di raccontare la storia di Pedro dopo averlo conosciuto alla festa di Capodanno del 2013 organizzata da alcuni amici della coppia, i coniugi Deryckx.
In questo primo volume della trilogia, i Frappier narrano i ricordi di Pedro a partire dalla sua infanzia fino al 4 settembre del 1970, giorno in cui Salvador Allende, candidato del partito socialista cileno, viene eletto e nominato Presidente del Cile dopo tre tentativi.
La graphic novel si apre con una prefazione scritta e redatta dal celebre scrittore di origine cilena Luis Sepúlveda, nella quale in primis elogia il lavoro dei coniugi Frappier e in seguito descrive la speranza del popolo cileno di un cambiamento della società voluto dalla gioventù. Questa, secondo l’opinione dello scrittore, ha perseguito una delle cause più nobili: l’emancipazione dell’essere umano attraverso la curiosità, la vitalità e la generosità.
Pedro, che è la voce narrante della storia, comincia raccontando un ricordo della sua famiglia in spiaggia, uno dei pochi luoghi in cui prova felicità perché è il posto dove si sente più legato alla sua terra natia.
Successivamente descrive brevemente la storia della sua famiglia a partire dall’immigrazione dal Libano di suo nonno, fino al divorzio tra suo padre e sua madre. Pedro inserirà all’interno del racconto dei ricordi riguardanti il rapporto con la sua famiglia, della sua infanzia e adolescenza.
Descrive quindi i suoi anni alla scuola dell’Alliance francaise, dove venivano educati i figli di famiglie benestanti francofone, prima della sua bocciatura dovuta all’indisciplina nei confronti di alcuni docenti e le note falsificate per coprire la notizia del divorzio tra i suoi genitori. Però è grazie a quest’evento che Pedro si innamora della letteratura leggendo i libri della biblioteca di suo padre in attesa di essere ammesso in un’altra scuola; e nasce la sua curiosità per gli eventi che lo circondano ascoltando le conversazioni tra i suoi genitori ed altri membri della famiglia.
In seguito nella graphic novel vengono inserite sotto forma di appunti le notizie riguardanti gli eventi mondiali che hanno caratterizzato il XX secolo e l’ostilità tra la NATO e l’URSS. La tensione tra i due blocchi è un elemento fondamentale nella narrazione della storia (così come in quelle dei volumi successivi), perché l’intervento americano per sopprimere qualsiasi minaccia derivata dal partito comunista e dai simpatizzanti porterà all’adozione di misure arbitrarie, come l’emanazione della “legge maledetta” del Cile, che permetteva, fino al 1958, l’arresto di coloro che si dichiaravano membri del Partito Comunista o di associazioni di simile stampo (lo zio di Pedro, Waldo, venne arrestato per questo motivo) e condurrà allo sviluppo di imprevedibili orrendi scenari.
Pedro racconterà poi le elezioni presidenziali del Cile del 1961 tra i candidati Salvador Allende, che prova a correre per la carica di presidente per la terza volta, ed Emilio Frei, la cui campagna elettorale era stata aiutata economicamente dai partiti centristi o conservatori di tutto il globo (perfino il partito italiano Democrazia Cristiana contribuì a questa campagna) per prevenire la minaccia comunista.
Verso la metà dello svolgimento della storia vi è un resoconto degli anni 1968-1969, periodo in cui si tennero gli scioperi dei sindacati e degli studenti, l’occupazione delle università e la pratica della Toma nelle campagne, come forma di protesta per avere un pezzo di terra per autosostenersi. In quegli anni Pedro si laurea all’Instituto National, ma non stringerà la mano al presidente Frei come era di tradizione nell’Istituto durante la cerimonia della consegna dei diplomi. Lavora poi presso una colonia estiva organizzata dal MIR, il partito della sinistra radicale dove egli diventa un membro attivo, e fonda assieme ai suoi compagni di liceo una compagnia teatrale nominata “Teatro Aleph”. Pedro dunque, con i suoi amici, mette in scena alcune pièces teatrali di celebri autori ed altre invece originali, in cui i ragazzi trattano i temi della loro gioventù.
Nonostante i crimini commessi e dimostrati dalla Commissione Retting (l’organo che raccolse le prove delle esecuzioni e delle torture di Pinochet e formalizzò l’accusa di crimini contro l’umanità nei suoi confronti) la popolazione cilena resta ancora oggi molto divisa sulla figura di Pinochet. I suoi sostenitori, infatti, credono che sia riuscito a trasformare l’economia della nazione e che quindi abbia aumentato il benessere economico, rendendo il Cile un paese competitivo ed evitando la creazione di uno Stato comunista, tutti fattori che secondo loro di conseguenza giustificano le repressioni commesse.
È quindi importante leggere il libro dei Frappier non solo per capire come sono andate veramente le cose, ma anche per comprendere a quali conseguenze può condurre una paura collettiva – nella graphic novel la minaccia, in particolare da parte degli americani, del comunismo -. Questo ci fa domandare quanto saremmo disposti a fare o a rinunciare pur di vivere in uno stato sicuro e a quante critiche saremmo disposti a non sentire sostenendo che il fine che si voleva perseguire giustificava le azioni compiute.
« Là où se termine la terre » est un roman graphique biographique écrit par Désirée et Allain Frappier (Désirée est une femme auteur française très célèbre ; Allain, son mari, est un dessinateur).
Ce roman graphique est l’un des trois volumes dans lesquels les Frappier illustrent la situation politique et sociale du Chili après la Seconde guerre mondiale jusqu’à la chute de Pinochet, général qui instaura un régime totalitaire répressif à la suite du coup d’état organisé par lui-même et ses collaborateurs le 11 septembre du 1973.
Le roman graphique est centré sur la figure de Pedro Atias, le protagoniste de cette histoire, un des innombrables exilés chiliens qui se sont réfugiés en Europe à la suite de l’Instauration de la dictature et second fils de l’écrivain chilien socialiste Guillermo Atias. Les Frappier ont décidé de raconter l’histoire de Pedro après l’avoir connu au réveillon du Nouvel An de 2013 organisé par quelques amis du couple, les Deryckx.
Dans le premier volume de cette trilogie, les Frappier narrent les mémoires de Pedro à partir de son enfance jusqu’au 4 septembre du 1970, le jour où Salvador Allende, le candidat du parti socialiste chilien, a été nominé et proclamé Président du Chile après trois tentatives.
Le roman graphique s’ouvre avec une préface écrite et rédigée par l’écrivain d’origine chilien Luis Sepùlveda, dans laquelle il fait un éloge du travail du couple Frappier. Après il décrit l’espoir du peuple chilien sur le changement de la société voulu par la jeunesse chilienne. Celui-là, selon l’opinion de l’écrivain, a poursuivi une des causes les plus nobles : l’émancipation de l’être humaine à travers la curiosité, la vitalité et la générosité.
Pedro, qui est la voix narrative de l’histoire, commence en racontant un souvenir de sa famille à la plage, l’un des rares lieux où il éprouve du bonheur parce que c’est le lieu où il se sent connecté à son pays natal. Successivement, il décrit brièvement la biographie de sa famille à partir de l’immigration de son grand-père chez le Liban jusqu’au divorce entre son père et sa mère. Pedro insérera à l’intérieur du raconte des souvenirs concernant le rapport avec sa famille, de son enfance à son adolescence.
Ensuite, Pedro décrit ses années à l’école Alliance française où étaient éduqués les enfants des familles francophones aisées avant son échec causé par son indiscipline envers certains professeurs et les notes scolaires falsifiées pour cacher la nouvelle du divorce de ses parents. Pourtant, c’est grâce à cet évènement que Pedro tombe amoureux de la littérature en lisant les livres de la bibliothèque de son père pendant qu’il attend d’être admis à une autre école. Entre-temps nait sa curiosité vers les évènements qui l’entournent en écoutant les conversations de ses parents avec d’ autres membres de la famille ou leurs amis.
Plus tard, seront insérés, sous forme des notes, les nouvelles concernant les évènements mondiales qui ont marqués le XXe siècle et l’hostilité entre l’OTAN et l’Union Soviétique. Cette tension entre les deux blocs est un élément fondamental dans la narration de l’histoire (ainsi que dans celles des prochains volumes) parce que l’intervention américaine pour supprimer toute menace du parti communiste et des sympathisants portera à l’adoption des mesures arbitraires comme l’émanation de loi maudite du Chili qui permettra, jusqu’au 1958, l’arrestation des membres du Partit communiste ou des associations pareilles (l’oncle de Pedro, Waldo, a été arrête pour cette raison).
Ensuite, Pedro racontera les élections du 1961 entre les candidats Salvador Allende, qui essaie de courir pour la charge du président pour la troisième fois, et Emilio Frei, dont la campagne électorale était financée par les partis centristes et conservateurs du monde entier (même le parti italien de la Démocratie chrétienne finança à cette campagne électorale) pour prévenir la menace communiste.
Vers la moitié du roman il y a un rapport des années 1968-1969, période dans laquelle se sont tenues les grèves des syndicats et des étudiants, l’occupation des universités et la pratique de la Toma dans les campagnes comme forme de proteste des fermiers pour obtenir un morceau de terre afin de se soutenir. Dans ces années Pedro se diplôme à l’Istituto National, mais il ne serrera pas la main au président Frei comme il était de tradition dans l’Instituto pendant la cérémonie de consigne des diplômes. Puis, il travaille dans une colonie d’été organisée par le MIR, le parti chilien de gauche radical où Pedro devient un membre actif ; et il fond avec ses copains du lycée une compagnie théâtrale nominée « Théâtre Aleph ». Donc, Pedro et ses amis mettent en scène des pièces théâtral des célèbres dramaturges et d’autres écrits où ils abordent les thèmes de leur jeunesse.
Malgré les crimes commis et démontrés par la Commission Retting (l’organe qui collecta les épreuves des exécutions et des tortures de Pinochet et qui formalisa l’accuse des crimes contre le genre humain) la population chilienne reste encore aujourd’hui très divisée sur la figure de Pinochet. Ses partisans, en effet, croient qu’il a réussit à transformer l’économie de la nation et, donc, qu’il a augmenté le bien-être et rendu le Chili un pays compétitif tout en évitant la création d’un état communiste : ce sont des facteurs qui, à leur avis, justifient les consequèntes répressions commises.
Donc, il est important de lire le roman graphique de Frappier, non seulement pour apprendre comment se sont vraiment passés les évènements, mais aussi pour comprendre à quelles conséquences peut conduire une peur collective. Dans ce roman biographique, il s’agit de la menace du communisme en particulier par le côté des Américains. Cela nous fait réfléchir sur ce que nous serons prêts à faire pour vivre dans un état de sécurité et combien de critiques nous serons prêts à ne pas écouter en soutenant que le but, qu’il voulait poursuivre, justifiait les actions accomplies.