La Bussola del Pinguino – Newcastle, CEILS
Corso di laurea a UniTN: Comparative, European and International Legal Studies (CEILS)
Università ospitante: Newcastle University
Periodo accademico in cui si è svolta l’esperienza: Primo semestre del terzo anno
Progetto a cui si ha aderito: Erasmus+
Hai trovato posto letto in uno studentato o in un appartamento privato? Se in un appartamento, quali sono stati i criteri con cui l’hai scelto?
Ho alloggiato in uno studentato privato, convenzionato con l’Università di Newcastle. Avevo fatto richiesta (attraverso il modulo fornito dall’Università stessa) di alloggio presso gli studentati dell’Università, ma mi è stato comunicato a pochi giorni dalla partenza (una settimana prima circa) che i posti erano esauriti. Essendomi stato assicurato un alloggio, l’Università mi ha segnalato la possibilità di ottenere un posto presso uno studentato privato, che però aveva un costo ben superiore rispetto alle indicazioni che avevo fornito. Purtroppo, non ho avuto scelta se non di confermare il posto assegnato poiché non mi ero informata sulle alternative possibili. Ci sono diversi appartamenti privati il cui costo è sicuramente inferiore. A mio parere, bisogna però considerare che vivere in appartamento è decisamente diverso rispetto ad avere una stanza singola con bagno in uno studentato. In appartamento si devono condividere tutti gli spazi e bisogna essere pronti ad affrontare problemi, che possono includere anche la difficoltà nelle consegne postali. Aggiuntivamente, tutti gli studenti Erasmus vengono assegnati agli stessi studentati, quindi si rischia di perdere la possibilità di fare nuove conoscenze. Nel mio studentato, ogni studente aveva una camera singola con bagno privato, ma cucina e sofà erano in comune.
Se posso dare un paio di consigli: qui non vige la regola “più spendi, più hai”, diversi studentati sono meno costosi e offrono più servizi rispetto al mio che aveva solo palestra, reception 24h e aule studio. Non fidatevi delle visite guidate online e non ponetevi aspettative troppo alte.
L’università è vicina al centro oppure no? Di solito come ti muovevi per andare a lezione o per la città?
L’università si trova in centro, di fianco al Duomo. È molto carina e andavo a piedi dallo studentato essendo a pochi minuti dal centro (circa 10 minuti). Mi muovevo sempre a piedi tranne che per andare al supermercato visto che in zona ci sono soltanto dei minimarket con prezzi altissimi.
Quali esami hai dato durante quest’esperienza nell’università ospitante e in sostituzione di quali di UniTN? In termini di CFU, quanto ti sono stati riconosciuti?
I crediti conseguibili in mobilità sono al massimo 30 CFU/ECTS (che equivalgono a 60 crediti inglesi).
Ho sostenuto i seguenti esami:
NEWCASTLE UNIVERSITY TRENTO
Company Law (10 CFU) | Business and Company Law (6 CFU) |
Competition Law (5 CFU) | Competition Law (6 CFU – il CFU mancante preso da Company Law) |
Employment Law (5 CFU) | Employment/ Labour Law (4 CFU riconosciuti; necessaria integrazione di 2 CFU una volta tornata a Trento) |
Law and literature (10 CFU) | 2 Esami a scelta (6 CFU + 6 CFU – 2 CFU mancanti presi da Company Law) |
Spanish advanced (5 CFU) | Lingua spagnola (6 CFU) |
Mi sono stati riconosciuti 4 crediti in Employment Law. È necessaria un’integrazione di 2 CFU. La modalità di integrazione di definisce direttamente con la docente.
Ci sono esami particolarmente interessanti che vuoi segnalare?
L’esame di Competition Law l’ho trovato molto interessante.
Qual è stato il tuo primo impatto della città? Come la descriveresti?
Al mio arrivo mi aspettavo una città storica con un grande centro storico, ma in realtà si è rivelata essere in stile industriale e non direi che ci sia un vero e proprio centro storico. La città però ha un suo fascino e mi è piaciuto molto vivere in un luogo così diverso dal solito. È una città molto accogliente e piena di vita (specialmente la sera), sicuramente interattiva e interessante. Non ci si può annoiare!
Quali luoghi, ludici e culturali, segnaleresti?
Non la definirei una città storica o in cui si respiri molta cultura. C’è un museo ma è banale. Quando io ero lì, l’Opera House era chiusa e non sono mai entrata nel teatro della città. È però una città con il suo fascino e passeggiando per le sue vie si incontrano locali, pub e ristoranti, ma anche il castello e diverse cattedrali. La cosa che ho amato di più sono i ponti (7) e la vista sul tramonto che offrono.
Ci sono diverse attrazioni, primi tra tutti i locali e i club notturni. Quelli che personalmente mi sento di consigliare sono:
– Bijoux, Soho Rooms, Tup Tup Palace, Livello, che sono club tipici dove si possono incontrare i veri Geordie.
– Catena Wetherspoons, pub dove tutto costa pochissimo (sia cibo che alcolici) e frequentati da gente del posto.
– Ristorante/bar Traköl, è sul fiume, molto carino.
Come valuti il costo della vita in quella città? L’ammontare della borsa di studio è stato sufficiente?
La vita è molto costosa. La borsa di studio mi è bastata solo per l’appartamento. Se fossi rientrata negli appartamenti dell’Università avrei risparmiato circa 50 £ a settimana quindi comunque non mi sarebbe bastata.
Vuoi aggiungere qualcos’altro o dare qualche consiglio riguardo la tua esperienza?
Consiglio sicuramente di partecipare alle attività organizzate dall’Università e dal gruppo ESN (fatevi la tessera, perché dà molti sconti). Soprattutto consiglio di fare le attività di Lundgrentours: Rob è simpaticissimo e molto competente, ma soprattutto organizza tour che non costano troppo e dà la possibilità di conoscere luoghi difficilmente raggiungibili da soli (anche perché a volte sono poco conosciuti). Consiglio di andare a vedere Alnwick Casle (castello di Harry Potter), York (io sono andata da sola in treno), Bamburgh Castle e ultimo ma non ultimo Dunstanburgh Castle.
Consiglio inoltre di arrivare in tempo per prendere parte alla Fresher’s Week (che è la settimana prima delle lezioni), perché si possono fare moltissime attività, ma soprattutto conoscere diverse persone e orientarsi negli ambienti universitari e non (danno anche un sacco di gadget). C’è anche una tessera per le attrazioni (che però non ho fatto).
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