La Bussola del Pinguino – Dresda, Letterature euroamericane

l’Universitario ci tiene ad avvisare che le persone intervistate esprimono innanzitutto la loro personale opinione sull’esperienza fatta. Considerazioni riguardo, ad esempio, una stessa città possono infatti divergere abbastanza da persona a persona. Pertanto, si invita a prendere tali interviste come suggerimenti e impressioni personali, piuttosto che come fedeli fotografie dell’esperienza.

Nome e cognome: Tasnim Rahman

Corso di laurea a UniTN (nel periodo di mobilità): Laurea magistrale in Letterature euroamericane, traduzione e critica letteraria presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia

Università ospitante: Technische Universität Dresden (D)

Periodo accademico in cui si è svolta l’esperienza: Primo e secondo semestre del secondo anno (settembre 2021 – luglio 2022)

Progetto a cui si ha aderito: Doppia laurea

Hai trovato posto letto in uno studentato o in un appartamento privato? Se in un appartamento, quali sono stati i criteri con cui l’hai scelto?

Quando vieni selezionato per la doppia laurea, la segreteria dell’università ospitante ti contatta subito per informarti dei servizi a disposizione degli studenti internazionali. Tra questi ci sono anche gli studentati. Di solito si può scegliere tra tre opzioni offerte dall’università; tuttavia, quando gli studenti Erasmus sono molti, l’università può selezionare degli edifici interamente dedicati a loro, riservandone altri a chi studia stabilmente a Dresda. In questo modo, ho trovato subito posto in studentato. La segreteria è molto disponibile: io e una mia amica abbiamo chiesto di abitare sullo stesso piano e siamo state accontentate.

L’università è vicina al centro oppure no? Di solito come ti muovevi per andare a lezione o per la città?

L’università è molto vicina al centro. A pochi passi dal mio studentato c’è il tram e dopo tre fermate arrivo a destinazione. Il centro si trova a dieci minuti a piedi, mentre col tram è raggiungibile in un minuto. Questi passano ogni dieci minuti e sono la soluzione più comoda per spostarsi a Dresda.

Quali esami hai dato durante quest’esperienza nell’università ospitante e in sostituzione di quali di UniTN? In termini di CFU, quanto ti sono stati riconosciuti?

In Germania il sistema di valutazione è diverso: gli esami vengono ordinati seguendo determinati moduli. Ad esempio, un modulo si chiama “Theorien und Konzepte”: sul sito dell’università vengono riportati i vari esami disponibili per quel modulo e puoi selezionare quelli di tuo interesse. La cosa più giusta da fare sarebbe scegliere i corsi o gli esami più simili a quelli che faresti a Trento, in modo da rispettare la corrispondenza con l’Italia.

Programma di studio presso l’università ospitanteCrediti
A Paradise Lost? New Perspectives on Sri Lankan Literature and Culture10
Ghosts in the Machine: Cultural Narratives of Artificial Intelligence (S)5
Ist die Welt noch lesbar? Texttheorie. Kulturanalyse und neue Materialismen (S)10
Language Myths (VL Lange, WiSe 21/22)5
Masterarbeit20
Standard English (S Lange, WiSe 21/22)5
Variantengrammatik (S)5
Wolfram von Eschenbach: Parzival (S)5
Crediti totali: 65
Programma di studio presso UniTNCrediti
Crediti a scelta libera7
Filologia germanica II – LM6
Filologia germanica I – LM6
Lingua e traduzione inglese e lingue e letterature angloamericane II18
Lingua e traduzione tedesca e letteratura tedesca II18
Prova finale (Laurea Magistrale)10
Crediti totali: 65

Ci sono esami particolarmente interessanti che vuoi segnalare?

Secondo me tutti i corsi di Linguistica sono molto interessanti perché affrontano il tema da una prospettiva molto diversa rispetto a Trento. A questo proposito, consiglio di seguire un corso con la professoressa Lange.

C’è anche un corso di Letteratura srilankese che può essere riconosciuto come esame di Letteratura inglese e che considero molto coinvolgente, perché tratta argomenti che a Trento non vengono affrontati.

Un altro esame, che cambia ogni anno, è quello del professor Ingwersen, che si occupa principalmente di Letteratura americana.

Qual è stato il tuo primo impatto della città? Come la descriveresti?

Dresda è molto grande (mezzo milione di abitanti, ndr) e comunica bene con le città vicine. Il semestre invernale – da ottobre a febbraio – può essere un po’ faticoso per chi non è abituato a temperature molto fredde e giornate poco soleggiate. Mi sono soffermata sul clima perché ho seguito diverse lezioni online a causa della pandemia; comunque, credo che in una situazione di maggiore “normalità” questo fattore possa passare in secondo piano.

Quali luoghi, ludici e culturali, segnaleresti?

I tramonti a Dresda sono meravigliosi, indipendentemente dalla località in cui ti trovi. Un punto panoramico molto carino è il Carolabrücke, uno dei numerosi ponti che attraversano il fiume Elba.

Ci sono molti musei, tra cui il Deutsches Hygiene-Museum (museo medico) e lo Zwinger, complesso in stile barocco che ospita la Gemäldegalerie Alte Meister (galleria d’arte), e sono presenti anche molte chiese storiche, tra cui la Dresden Frauenkirche, una delle chiese più belle in Germania.

Nella splendida Theaterplatz è poi possibile ammirare il teatro dell’opera di Dresda, la Semperoper. Merita una visita anche il Kulturpalast, sede di una delle biblioteche più importanti della città; tra i parchi più frequentati invece spicca il Großer Garten, ottimo per andare a correre. Inoltre, a Dresda ci sono diversi parchi per gli appassionati di skateboard.

Per quanto riguarda gli eventi ludici, tutti i martedì si può partecipare agli ESN Parties, feste in cui gli studenti internazionali possono conoscersi e portare qualcosa da mangiare.

Infine, data la sua vicinanza, consiglio di visitare Lipsia.

Alcuni posti che consiglio per mangiare o bere qualcosa in compagnia sono:

  • Bürgerlich, per hamburger e cocktail fatti in casa;
  • Sindbad, per la cucina libanese;
  • Oswaldz, per il caffè e la torta di carote migliore di Dresda;
  • China-Thai Restaurant, per la cucina thai;
  • Vecchia Napoli, se vi manca la pizza dopo qualche mese di astinenza;
  • IKEA (!), per il loro caffè: migliore di molti altri bar!

Come valuti il costo della vita in quella città? L’ammontare della borsa di studio è stato sufficiente?

Il costo della vita a Dresda è medio-alto, ma dipende molto dal tuo stile di vita. Se penso alla casa, mi costa meno di quanto pagherei a Trento: qui, per una stanza singola in studentato, pago circa 260 euro. Il peso economico della spesa dipende soprattutto dal supermercato e dalle tue abitudini alimentari: tendenzialmente la carne costa relativamente poco, mentre le verdure sono più care. Comunque, in alcuni supermercati (come la LIDL) è possibile trovare dei prezzi più contenuti.

Per quanto riguarda bar e ristoranti, i prezzi sono abbastanza elevati. La prima volta che sono uscita a bere qualcosa ho speso circa 7 euro per un caffè e un pezzo di torta! La borsa di studio, comunque, è ottima e può coprire anche qualche piccola spesa extra.

Vuoi aggiungere qualcos’altro o dare qualche consiglio riguardo la tua esperienza?

Per quanto riguarda la doppia laurea in generale, se non avete ricevuto le informazioni riguardo al piano di studi dall’università di Dresda o da quella di Trento, attivatevi prima che inizino le lezioni. Dato che c’è una deadline per l’iscrizione ai corsi, se andate oltre quella data c’è il rischio di finire nella lista d’attesa. In questo caso, sarà il docente a decidere se ammettervi al corso. Ricordatevi sempre di iscrivervi ai corsi, così non c’è il rischio di frequentare lezioni che non vi appassionano!

Contatti

Instagram: @nitirahman

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