L’Universitario ci tiene ad avvisare che le persone intervistate esprimono innanzitutto la loro personale opinione sull’esperienza fatta. Considerazioni riguardo, ad esempio, una stessa città possono infatti divergere abbastanza da persona a persona. Pertanto, si invita a prendere tali interviste come suggerimenti e impressioni personali, piuttosto che come fedeli fotografie dell’esperienza.

Nome e cognome: Daria Ferlito

Corso di laurea a UniTN (nel periodo di mobilità): Studi internazionali

Università ospitante: Universidad complutense de Madrid

Periodo accademico in cui si è svolta l’esperienza: Primo semestre del terzo anno

Progetto a cui si ha aderito: Erasmus+

Hai trovato posto letto in uno studentato o in un appartamento privato? Se in un appartamento, quali sono stati i criteri con cui l’hai scelto?
Io ho trovato posto letto in appartamento cercato tramite il sito Spota Home, sito online facilmente reperibile. Il criterio principale con cui l’ho scelto era che fosse vicino al centro perché l’università dista circa 40 minuti. Io ho scartato gli studentati fin da subito perché il tipo di esperienza che volevo fare non me l’avrebbe permesso.

L’università è vicina al centro oppure no? Di solito come ti muovevi per andare a lezione o per la città?L’università non è in centro e dista circa 40 minuti. Da casa mia prendevo la metro e poi l’autobus. Abbiamo fatto l’abbonamento unico che consiglio di fare perché costa solo 10€ per gli under 26. Negli ultimi mesi di permanenza lì, era addirittura arrivato ad 8€. Io poi, abitando in centro, mi muovevo a piedi

Quali esami hai dato durante quest’esperienza nell’università ospitante e in sostituzione di quali di UniTN? In termini di CFU, quanto ti sono stati riconosciuti?

Estructura economica internacional: esame molto fattibile e corso interessante. L’esame consisteva in un paper che abbiamo scritto durante le vacanze. Il paper era di 15 pagine di contenuto e il professore era molto buono con i voti

Regimen internactional de los derechos humanos y de las relaciones de genero: molto interessante e professore molto qualificato. Esame svolto online e molto simile a quelli di Trento

Relaciones exteriores de la Union Europea: esame particolarmente complicato, professoresse entrambe molto preparate e esigenti ma la materia era assai complessa. Non mi ha fatto impazzire perché abbiamo fatto diversi lavori di gruppo, gruppo che non scegli tu e quindi c’è un rischio concreto di finire a lavorare con persone con non troppa voglia di fare. Esame di per se abbastanza difficile. Il voto era dato da più elementi e per passare l’esame dovevi prendere il minimo in tutte le sue parti:
1 partecipazione, svolgimenti compiti, etc.
2 lavoro di gruppo
3 esame

Sistema politico de la Union Europea: esame e materia molto interessanti. Molti lavori di gruppo ed individuali. Abbiamo fatto diverse simulazioni di Parlamento, Commissioni, ecc. e per questo l’esame valeva solo il 10% del voto finale quindi valeva molto di più tutto quello che si faceva durante il corso

Sociologia del genero: scelto come tappabuchi ma materia super interessante. L’esame si è svolto senza un esame vero e proprio ma abbiamo dovuto scrivere un paper. Materia interessante che ha richiesto costanza durante l’anno perché dopo ogni macrotema bisogna scrivere un tema con una valutazione

Ci sono esami particolarmente interessanti che vuoi segnalare?
Io direi sociologia del genere, perché noi di studi internazionali non trattiamo molto questo ambito anche se in realtà è particolarmente interessante

Qual è stato il tuo primo impatto della città? Come la descriveresti?
Sicuramente è diversissima da Trento: è una città enorme e molto viva. E’ estremamente variegata, vedi chiunque a Madrid e tutti si fanno gli affari propri, ognuno si veste come vuole, fa quello che vuole: in generale è una città con una mentalità molto più aperta. La prima impressione che ho avuto della città, è stata confermata e la “mentalità aperta” si è molto rispecchiata anche nell’ambito universitario

Quali luoghi, ludici e culturali, segnaleresti?
– Escorial: è un monastero. Una sorta di palazzo con giardini, ecc.
– Ci sono i PUC Croll: si paga 7€ e hai l’accesso a 3-4 bar e due discoteche nella stessa serata seguendo il proprio gruppo
– A Madrid comunque ci sono un sacco di discoteche e bar dove poter andare e non mi sentirei di consigliarne uno in particolare: vale la pena provarli tutti

Come valuti il costo della vita in quella città? L’ammontare della borsa di studio è stato sufficiente?
L’ammontare della mia borsa di studio è stato sufficiente solo per pagare l’alloggio. Infatti, il costo della vita lì (spesa, uscite, escursioni etc.), è stato sostenuto totalmente a mie spese…se avessi dovuto fare affidamento solo sulla borsa di studio, mi sarei dovuta limitare tanto. Io di affitto pagavo 430€. La vita in generale non è tanto più costosa ma si spende di più perché ci sono molte più opportunità

Vuoi aggiungere qualcos’altro o dare qualche consiglio riguardo la tua esperienza?
Consiglio spassionato è quello di seguire le pagine di Madrid for You e ESN Madrid perché sei aggiornata su tutto. Altro consiglio è di viaggiare e girare perché ci sono offerte anche con Ouigo (applicazione/sito internet) che ti permettono di avere molti sconti e viaggiare veramente dappertutto. Consiglio anche di viaggiare al di fuori della Spagna dato che i voli costano veramente poco. L’ultimo consiglio è cercare casa in centro per comodità ma gli autobus ci sono comunque anche notturni. Dipende tutto, a mio parere, dal tipo di esperienza che vuoi vivere: certo che vivere a due passi dal centro ti rende tutto meno complicato.

Contatti

Ig: @daria_ferlito

Beatrice Bizzotto

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