La Bussola del Pinguino – Nijmegen, Scienze tecniche di psicologia cognitiva
l’Universitario ci tiene ad avvisare che le persone intervistate esprimono innanzitutto la loro personale opinione sull’esperienza fatta. Considerazioni riguardo, ad esempio, una stessa città possono infatti divergere abbastanza da persona a persona. Pertanto, si invita a prendere tali interviste come suggerimenti e impressioni personali, piuttosto che come fedeli fotografie dell’esperienza.
Tutte le altre interviste della rubrica sono reperibili qui.
Nome e cognome: Silvia Saletti Corso di laurea a UniTN: Scienze tecniche di psicologia cognitiva
Università ospite: Radboud University
Periodo accademico in cui si è svolta l’esperienza: primo semestre (6 mesi) del terzo anno ( 2023/2024)
Progetto a cui si ha aderito: Erasmus+
Hai trovato posto letto in uno studentato o in un appartamento privato? Se in un appartamento, quali sono stati i criteri con cui l’hai scelto?
Ho trovato posto in uno studentato ( nome: Boeckstatehof) in cui mi sono trovata abbastanza bene. Gli appartamenti erano piccoli, ma ben gestibili; infatti, a differenza di altri studenti nella zona che hanno la cucina e gli spazi in comune, il mio era costituito da appartamenti singoli. Oltre ciò, lo studentato si rivela la scelta migliore poiché in Olanda ci sono problemi con affitti a causa della poca offerta quindi l’università stessa ti propone di andare in studentato.
L’università è vicina al centro oppure no? Di solito come ti muovevi per andare a lezione o per la città?
L’università è abbastanza vicina, circa 15 minuti in bici, che è mezzo di trasporto più utilizzato perchè gli autobus costano parecchio. Lo studentato in cui alloggiavo era a circa dieci minuti dal centro e dalla facoltà. Anche la sera il mezzo migliore per spostarsi è la bici ed si può facilmente lasciare nei parcheggi custoditi presenti in centro città.
Quali esami hai dato durante quest’esperienza nell’università ospite e in sostituzione di quali di UniTN? In termini di cfu, quanto ti sono stati riconosciuti?
Radbud University | CFU | Università di Trento | CFU | |
1. | Behaviour & Environment 2: Behaviour in Organisations Organizational Psychology | 4 4 | Psicologia del Lavoro | 9 |
2. | Brain & Cognition 3: Cognitive Neuropsychology | 6 | Fondamenti di neuropsicologia | 6 |
3. | Human-machine communication | 5 | Ergonomia cognitiva | 6 |
4. | Mental Load and Stress | 6 | Crediti a scelta | 6 |
In tutto ho svolto 5 esami per un totale di 28 crediti formativi. Tra questi, psicologia del lavoro era in 2 esami ( rispetto a Trento che è uno unico) e il programma era praticamente lo stesso che c’è a Trento. Anche Ergonomia cognitiva e Neuroscienze cognitive hanno un programma identico e gli stessi crediti formativi rispetto a Trento.
Ci sono esami particolarmente interessanti che vuoi segnalare?
Il corso più interessante è stato Human-machine communication che era più leggero rispetto agli altri esami. In particolare svolgevamo attività interattive e lavori di gruppo.
Qual è stato il tuo primo impatto della città? Come la descriveresti?
Nijmegen è piccola ed è la più vecchia dell’Olanda. Ricorda qualche città italiana, ma è molto più attiva rispetto a Trento. Oltre ciò, è piena di studenti soprattutto internazionali e vi sono sempre un sacco di attività ( mercati eventi, mostre). C’è abbastanza vita notturna e la città anche di sera è tranquilla e vivibile. Tra gli elementi negativi, invece, vi è il fatto che piove sempre e nonostante ciò la bici rimane il mezzo migliore per spostarsi.
Quali luoghi, ludici e culturali, segnaleresti?
Durante il periodo estivo il luogo più frequentato è una spiaggia (Waalstrandje) sul fiume della città ed è attaccata al centro. La strada dove ci sono i locali principali è la Molenstraat dove c’è la maggior parte della vita notturna. Vi sono numerosi coffee shop, tra i quali consiglierei il Kronchel. Per quanto riguarda i luoghi culturali, in città non ce ne sono molti e quello più di rilievo è il museo sulla seconda guerra mondiale. Oltre questo non ci sono tante attrazioni culturali perché non è una città turistica, ma con al massimo 2 orette di treno puoi spostarti ad Amsterdam e 1 ora e mezza all’Aja.
Come valuti il costo della vita in quella città? L’ammontare della borsa di studio è stato sufficiente?
Il costo della vita non è molto più alto rispetto all’Italia e nei vari supermercati il costo dei prodotti è identico a qui. Ciò che costa un pò di più è la benzina, le assicurazioni mediche e anche mangiare fuori risulta più caro. Nonostante questo la borsa di studio non è stata sufficiente perchè l’affitto è molto caro (sotto i 400 euro è difficile trovare) e le tutte le altre spese extra erano a carico mio.
Vuoi aggiungere qualcos’altro o dare qualche consiglio riguardo la tua esperienza?
Riguardo l’università ci sono molte attività che organizzano loro e tra queste principalmente sportive. Il centro sportivo dell’università offre circa 70 corsi sportivi a 150 euro l’anno ( i corsi sono ben organizzati). Ulteriore consiglio è di fare attenzione, nel caso non si trovasse alloggio in studentato, perché molte volte gli annunci non comprendono i mobili dentro quindi è molto frequente affittare case completamente vuote al loro interno.
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IG: @silvia_saletti