Ivan Tresoldi: «La poesia mi ha salvato la vita»
TRENTO. Capelli lunghi raccolti in una coda spettinata, un’uniforme che serve per distinguersi e la scritta “poeta” nel campo professione sulla carta d’identità. È così che si presenta ad un primo sguardo Ivan Tresoldi, poeta d’assalto e artista di strada che ha condiviso con gli studenti
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.