Archivi della categoria: Cultura

Chi è Spleen?

Ciao ragazzi, prima di cominciare a parlare del progetto Spleen, vi chiedo una breve presentazione! Vincenzo Braia: Io sono Vincenzo Braia, ho 22 anni -23 il prossimo 2 gennaio-, e sono al 4o anno di Giurisprudenza. Nato a Gravina in Puglia, quindi pugliese. Sono un

Scommettere sulle persone: la scuola secondo Tortuga

Intervista a Francesco Olivanti Per la rubrica “Cara, vecchia scuola” del collettivo Un’Altra Scuola Per l’ultima intervista del semestre, della rubrica “Cara, vecchia scuola”, ho scelto un focus un po’ diverso dal solito: invece di indagare le cause dei problemi del nostro sistema scolastico volevo

Il cielo è un limite? Non per la Myss

Nei tempi in cui capitalisti senza cuore affermano che l’economia deve prosperare su tutto e su tutti, i NO MASK urlano “Al complotto!” e Angela da Mondello canta che “Coviddi non ce n’è”, M¥SS KETA e la sua mascherina tornano tra noi per ricordarci che

“Educated” by Tara Westover

Born in Idaho from a family of Survivalist Mormons, Tara Westover does not set foot in a classroom until she is a young woman. She publishes her first memoir, Educated, in 2018. It is the story of her life from when she is a child

Gazzelle e l’importanza della musica malinconica

Il 10 e il 13 novembre sono stati pubblicati rispettivamente Lacri-ma e Scusa, due nuovi inediti del celebre cantautore romano Gazzelle, i quali dovrebbero anticipare un terzo album in studio anche se, al momento, non sembrano esserci notizie più precise a riguardo. Potremmo definire Gazzelle,

Quattro chiacchiere con Nicola: intervista a Selvaggia Lucarelli

Pronto? Sì, buongiorno, sono Nicola. Ciao, eccomi. Spero non cada la linea Nicola. Altrimenti mi richiamerai, in qualche modo faremo. Ok, è andata, sto intervistando Selvaggia Lucarelli e… breve recap. Un pomeriggio di ottobre, cercando di scappare dallo studio delle imminenti provette che sarebbero arrivate

Gaber volant, Faber manent

“Verba volant, scripta manent” Questo detto, divenuto famoso nei secoli, fu pronunciato secondo la tradizione da Caio Tito in un discorso al senato romano, per raccomandare la prudenza di mettere per iscritto le condizioni di un accordo, che altrimenti sarebbe rimasto un’accozzaglia di “parole volanti”,

Natura e digitale: per un’alleanza tra i giovani e la scuola.

Intervista a Danilo Casertano Per la rubrica “Cara, vecchia scuola” Trascorse le prime settimane di emergenza, scemato il dibattito sul mantenimento della didattica in presenza nonostante i parziali lockdown, già oggi sui media si sente parlare un po’ meno di scuola. Ma la nostra rubrica

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