Archivi della categoria: Tempo libero

Fumetto: un genere minore? Sulle orme di Dante

Di Vincenzo Acerenza e Ilaria Tonini Settecento anni fa, a Ravenna, nella notte tra il 13 e il 14 settembre 1321, si spegneva il poeta fiorentino Dante Alighieri. Con la sua Commedia (l’aggettivo Divina sarebbe stato aggiunto in seguito da Giovanni Boccaccio) avrebbe poi determinato

Una misteriosa sparizione a Trento

Parte 1 Da giorni ormai, tra le aule e i corridoi delle varie sedi dell’Università di Trento non si vocifera di altro che di uno strano sconvolgente fatto: la sparizione di Mattia Cavarretta, uno dei più brillanti studenti di economia. Il ragazzo frequentava il secondo

Privacy e Clubhouse

Un nuovo rivoluzionario social network che tanto sta facendo parlare di sé, complice anche l’utilizzo da parte di Elon Musk e altre figure emergenti, sta facendo discutere gli esperti della sicurezza del web. Stiamo parlando di Clubhouse, la piattaforma considerata dal “The Guardian” un ibrido

SOLITUDINE: la sensazione che ci angoscia

“In my solitude, you haunt me with dreadful ease of days gone by […..]. I sit in my chair and filled with despair. There’s no one could be so sad. With gloom everywhere, I sit and I stare; I know that I’ll soon go mad”In

Chi è Spleen?

Ciao ragazzi, prima di cominciare a parlare del progetto Spleen, vi chiedo una breve presentazione! Vincenzo Braia: Io sono Vincenzo Braia, ho 22 anni -23 il prossimo 2 gennaio-, e sono al 4o anno di Giurisprudenza. Nato a Gravina in Puglia, quindi pugliese. Sono un

Fumetto: un genere minore? Il graphic journalism di Takoua Ben Mohamed

Non ho mai letto molte graphic novels. Probabilmente perché, condizionata dal parere di alcuni professori e dall’opinione generale, pensavo che mentre leggere libri significava “aprirsi nuovi orizzonti” e “ampliare la propria cultura”… (aggiungi altri clichés a piacere), leggere graphic novels fosse una mera perdita di

Libri dal mondo: “Febbre bianca” di Jacek Hugo-Bader

L’autore di questo reportage compie un viaggio in solitaria a bordo di una jeep modificata attraverso la Siberia, da Mosca a Vladivostok, in pieno inverno. Fra incontri con hippie, pastori di renne, una chiacchierata con Kalashnikov e con svariate prostitute, ci racconta la Russia e la Siberia contemporanea.

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