Poche parole per un po’ di chiarezza su Alfredo Cospito
Sui muri della città in questi mesi sono apparse, scomparse e ricomparse alcune scritte nere, di quelle un po’ sbilenche, proprio bruttine, che paiono urlare di disperazione: “no al 41 bis“, “Alfredo libero“. E ogni tanto, seduti alla scrivania di casa, abbiamo sentito le stesse