Archivio tag: Italia

Carcere in Italia

Dati del 2024 e riflessioni sulla detenzione. Oltre 62 mila persone detenute, 88 suicidi e 243 morti totali. Queste sono le cifre che ci restituisce il 2024 dalle carceri italiane. Un suicidio in media ogni 3 giorni. Numeri drammatici, che fanno segnare nuovi e tristi

L’Odissea del Mediterraneo, pt. 2: tragedie, leggi e prospetti futuri.

Parte 2 Oltre le Frontiere: Analisi delle Migrazioni nel Mediterraneo con ilProfessor Giuseppe Sciortino Al fine di comprendere meglio la situazione attuale sull’orizzonte “migrazione”, ho avuto lapossibilità di intervistare il Professor Giuseppe Sciortino, professore ordinario pressol’Università di Trento. Grazie alla sua esperienza e conoscenza nel

Una notte in Italia

I nomi usati nell’articolo sono nomi di fantasia La notte del 12 febbraio 2024, Anton è sdraiato sul pavimento in granito sotto i portici di via Vittor Pisani, di fianco alla stazione centrale di Milano. Ha i jeans strappati, un giubbotto grigio e un berretto

Dove andremo a finire noi giovani? Intervista al prof. Michele Boldrin su scuola, lavoro e futuro

Quale sarà il destino dei noi giovani in Italia? Abbiamo provato a chiederlo al professor Michele Boldrin, docente di economia presso la Washington University di St. Louis venuto in visita a Trento in vista della conferenza “Inflazione o Recessione” tenutasi a Palazzo Geremia.

In questa breve chiacchierata abbiamo parlato di argomenti a noi cari come il lavoro, la scuola e di prospettive future, con particolare riferimento al sistema pensionistico italiano che sarà sempre più insostenibile per le future generazioni.

Per Boldrin, l’Italia è infatti un paese da tempo afflitto da una paralisi culturale e da un’incapacità sistemica di poter affrontare le sfide di un mondo in costante mutamento e che piuttosto preferisce chiudersi a guscio rendendo nel frattempo la vita più difficile dei suoi cittadini con particolare riferimento ai più giovani.

Intervista realizzata da @Alberto Scuderi

Lo Stato italiano non è dalla tua parte

È un noioso pomeriggio autunnale. Precisamente è il 27 ottobre. Sei sull’autobus per dirigerti verso l’università. Prendi il telefono e scrolli un attimo i social, giusto per rimanere aggiornato. Lo leggi. Inizialmente nemmeno ci credi. Poi inizi, con gli occhi che corrono da sinistra verso

La disinformazione va in guerra

Quando verso le sette di sera arriva la notizia dell’esplosione nell’ospedale battista di Gaza, subito i media internazionali accusano Israele dell’azione – con il ministero della salute locale, controllato da Hamas, che diffonde la notizia di almeno 500 morti. Lo sdegno è mondiale, la sera

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