“L’aborto non è giusto”, “no infatti, è un Diritto!” (o almeno così dovrebbe…)
In Polonia l’interruzione di gravidanza era disciplinata da una di quelle che potremmo considerare le legislazioni più restrittive d’Europa, ritenuta attuabile entro le dodici settimane di gestazione e solo nel caso venissero riscontrate malformazioni al feto, in caso di stupro (o incesto) e nell’eventualità che